RAVENNA, STUDENTE FERITO IN ALTERNANZA, MORTO UN LAVORATORE. FGC: «QUANTI ALTRI PRIMA DI APRIRE GLI OCCHI?»
«Mentre il Ministero dell’Istruzione continua a parlare di eccellenza e di un’alternanza di qualità, in alternanza scuola-lavoro si arriva anche a rischiare la vita» – questo il commento di Alessandro Fiorucci, resp. scuola del Fronte della Gioventù Comunista (FGC) su quanto avvenuto in provincia di Ravenna, dove è morto un lavoratore di 45 anni ed è rimasto ferito, con diverse fratture, uno studente in alternanza scuola-lavoro – «Da anni ci mobilitiamo denunciando le condizioni in cui gli studenti lavorano in stage, spesso sfruttati nell’assenza di ogni norma di sicurezza. Quanti altri episodi di questo tipo dovranno ancora accadere prima che si inverta la rotta su un’alternanza che oggi è buona solo per le imprese? Per gli studenti in alternanza servono tutele reali, basta chiacchiere ed eventi spot come gli “stati generali” di qualche giorno fa».