COMUNICATO DEL FGC SUL 14 NOVEMBRE.
In tutta Italia e in tutta Europa oggi centinaia di migliaia di lavoratori e studenti hanno manifestato contro le politiche dell’Unione Europea e dei rispettivi governi nazionali. Questa verità non può essere ridotta ad un discorso di ordine pubblico, ai divieti di manifestazioni invocati a gran voce, alle risposte di repressione che vediamo in piazza; non può essere accumunata alle provocazioni e ai goffi tentativi delle organizzazioni neofasciste di infiltrarsi nelle mobilitazioni. Questa protesta non può avere risposte dalle forze politiche che sostengono il governo e l’Unione Europea. Il nostro compito oggi è lavorare per la ricostruzione di un vasto fronte di classe, per l’unità tra lavoratori e studenti, per combattere quelle forze sindacali che frenano le giuste richieste dei lavoratori, per far avanzare la coscienza collettiva che solo un cambiamento rivoluzionario può essere la soluzione alla crisi del capitalismo e dare a questa certezza la forza e l’organizzazione con cui marciare verso la vittoria.