FGC: «INCHIESTA EPRESSO CONFERMA SITUAZIONE 194»
L’inchiesta dell’Espresso pubblicata il 16 settembre, conferma quanto denunciamo ormai da tempo. Nel nostro Paese in media un medico su quattro è obiettore di coscienza.
Da tempo abbiamo dichiarato la nostra netta opposizione all’obiezione di coscienza, abbiamo denunciato come essa affossi il nostro sistema sanitario nazionale minando alla sua universalità e gratuità. I consultori familiari sono sempre più invasi da medici obiettori, addirittura in molte parti d’Italia trovare un consultorio pubblico è un’impresa impossibile! Nonostante la legge affermi che l’obiezione sia rilegata alla pratica dell’aborto, ci si rifiuta anche di prescriverla e non solo, non vengono prescritti neppure anticoncezionali ordinari e di emergenza, che trovano obiettori anche nelle farmacie. Troppa è l’invadenza del mondo cattolico nelle nostre strutture pubbliche con i suoi medici obiettori e l’associazionismo che controlla anche parte del nostro stato sociale.
A quarant’anni dalla sua emanazione è ancora attuale difendere la legge 194 e per questo crediamo che essa debba essere abolita l’obiezione di coscienza; difendere i consultori familiari affinché tornino alla loro funziona di prevenzione, di sostegno alla donna e alla maternità, per una sanità che sia veramente laica, quindi di tutti!
Commissione donne FGC