ILVA: NO AL DECRETO MONTI. L’ILVA AGLI OPERAI E RISANAMENTO AMBIENTALE.
La produzione industriale è conciliabile con la protezione dell’ambiente e della salute di lavoratori e cittadini. Il profitto economico non lo è. Perché se l’imperativo è fare profitto, e per farlo è
FGC: «RIFONDAZIONE CON LA LEGA PER L’INDIPENDENZA DEL VENETO»
Nuovi “compagni di viaggio” della FdS: dal PD alla Lega. Siamo in tempo di elezioni e come sempre il tatticismo opportunista di una certa sinistra da il meglio di se. Ormai archiviata
SCUOLA, FGC: «LA VERA BATTAGLIA E’ APPENA INIZIATA»
Appare ormai chiaro che non c’è una maggioranza parlamentare sufficiente per approvare il ddl ex Aprea. Si tratta della seconda vittoria ottenuta dalla mobilitazione di studenti e lavoratori della scuola, dopo l’accantonamento
LA FOTO DELL’ESQUILINO, L’ILLUSIONE “GIOVANE” DEL CENTROSINISTRA.
Si è tenuta a Roma la riunione dei segretari delle organizzazioni giovanili del centrosinistra, l’ennesimo tentativo di illudere i giovani italiani, a pochi giorni dall’inutile balletto delle primarie. La “foto dell’esquilino” come
CONTRO L’IMPERIALISMO, AL FIANCO DEI PALESTINESI.
Il Fronte della Gioventù Comunista condanna le operazioni militari israeliane contro il popolo Palestinese nella Striscia di Gaza. Chiama la gioventù a mobilitarsi contro il nuovo massacro e ad esprimere la sua
VALUTAZIONI DEL CN DEL FGC SULLO SCIOPERO GENERALE E SULLA FASE ATTUALE
La fase che stiamo attraversando è caratterizzata dall’acuirsi della crisi economica, accompagnata dalla totale sfiducia di strati sempre più vasti della popolazione nei confronti del sistema politico parlamentare e delle organizzazioni sindacali.
LATINA. «IL FRONTE CONQUISTA LA PRESIDENZA DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI. »
Alle elezioni tenutesi questa mattina il Fronte della Gioventù Comunista ha conquistato la presidenza della consulta provinciale degli studenti di Latina, eleggendo Paolo Spena, rappresentante del Liceo Scientifico Alberti, primo militante del
COMUNICATO DEL FGC SUL 14 NOVEMBRE.
In tutta Italia e in tutta Europa oggi centinaia di migliaia di lavoratori e studenti hanno manifestato contro le politiche dell’Unione Europea e dei rispettivi governi nazionali. Questa verità non può essere
UN NEMICO, UN FRONTE, UNA LOTTA.
Sciopero generale del 14 novembre Il 14 novembre i lavoratori di tutta Europa scenderanno in piazza contro le politiche dell’Unione Europea, l’imposizione di tagli, sacrifici, austerità. Anche in Italia, nonostante il tentativo
OGNI SCUOLA SARA’ UNA BARRICATA.
Con l’approvazione del ddl ex Aprea il governo si appresta a dare il colpo mortale alla scuola pubblica, portando avanti il processo di privatizzazione in atto da decenni. Potenziamento dell’autonomia, rafforzamento dei