SCUOLA. INCHIESTA FGC: «PARETI PERICOLANTI E INFILTRAZIONI, LE SCUOLE CROLLANO A PEZZI.»
In vista del corteo di venerdì 5 dicembre abbiamo realizzato un’inchiesta sulla condizione delle scuole romane, partendo dalle segnalazioni ricevute dagli studenti e documentando con fotografie le situazioni più a rischio. I risultati sono stati pressoché univoci: carenza di spazi adeguati con classi sovraffollate e mancanza di laboratori, palestre, campi esterni e spazi per la ricreazione, o casi di pessimo stato di manutenzione che mettono a rischio la sicurezza degli studenti. In molte scuole abbiamo costatato il peggioramento della condizioni dei soffitti e dei controsoffitti, con infiltrazioni di acqua, caduta di intonaci, distacco di pannelli di cartongesso, di serrande o parti di finestre. Ingressi e corridoi allagati per le piogge di questi giorni. Abbiamo trovato anche scale inagibili per motivi di sicurezza, pareti con pericolo di crollo a pochi centimetri dai banchi degli studenti all’interno delle aule, cortili inagibili per caduta di cornicioni. In quasi tutte gli edifici abbiamo trovato bagni inagibili o inservibili, spesso come raccontano gli studenti, in questa condizione da anni, nonostante decine di segnalazioni delle scuole. E ancora: vecchie prese usurate dal tempo, cavi scoperti, mancanza di estintori, porte di sicurezza sbarrate con catene e lucchetti. Un quadro in linea con quanto descritto dai dati nazionali sulla situazione dell’edilizia, che trova un ulteriore conferma pratica dalla nostra inchiesta.
Didascalia delle prime foto arrivate e pubblicate. In ordine di presentazione: Liceo Albertelli (foto 1 e 2) pannelli di controsoffitto caduti in una classe e controsoffitto mancante in un’altra classe; Liceo Augusto (foto 3) bagno puntellato e inagibile; Liceo De Chirico (foto 4 e 5) infiltrazioni di acqua nei soffitti e sala professori ricavata da un corridoio con porta di emergenza chiusa; Istituto Alberghiero Sestio Menas (foto 6) cartone al posto delle tapparelle delle finestre; Lombardo Radice (foto 7 e 8) pareti delle classi pericolanti a pochi centimetri dai banchi e dalle sedie degli studenti; Istituto d’Arte di Pomezia (foto 9,10,11) crollo di calcinacci dai cornicioni sul cortile e sul terrazzo sottostante chiuso per sicurezza, infiltrazioni di acqua nella scuola; Rousseau (foto 12 e 13) cortile e scale inagibili; Ruiz (foto 14) infiltrazioni di acqua e allagamento del pavimento; Socrate (foto 15,16,17,18) condizione dei controsoffitti nelle aule e nei bagni, carenza di spazi e aule (realizzate in prefabbricati) situazione delle serrande e delle finestre.