UCRAINA: «NO ALLA MESSA AL BANDO DEL PARTITO COMUNISTA»
Il Fronte della Gioventù Comunista invia la sua solidarietà ai militanti del Partito Comunista Ucraino per la decisione del ministro della giustizia di mettere fuori legge il partito comunista con la giustificazione di presunte “attività anticostituzionali”. Il Partito Comunista, insieme con le forze antifasciste è oggi una delle organizzazioni che lottano con più forza contro il golpe avvenuto in Ucraina. Questa decisione, con il beneplacito di Usa e Ue rappresenta il tentativo di mettere a tacere la forza principale dell’opposizione nel paese, ed è una evidente estensione della campagna anti-comunista da anni perseguita dall’Unione Europea specialmente nei paesi dell’Est. L’Ucraina degli eredi di Bandera – alleati di Hitler nella seconda guerra mondiale – con un governo posto a presidio degli interessi monopolistici, è una vergogna perpetrata nel mezzo del continente europeo con il beneplacito dei grandi partiti europei e il colpevole silenzio di una certa sinistra opportunista. Tutto questo accade mentre si reprime nel sangue la rivolta popolare nell’est del paese che aveva portato alla proclamazione dell’autonomia dal governo golpista di Kiev. Come FGC inviamo la nostra solidarietà al Partito Comunista Ucraino e il pieno sostegno alla lotta antifascista nel paese. Il Fascismo non passerà!
Commissione internazionale FGC